venerdì , 26 aprile 2024
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La fisarmonica diatonica, detta anche accordeon o organetto

La fisarmonica diatonica è anche  conosciuta col nome di organetto e in Francia come accordéon: è uno strumento a mantice fornito di tastiera a  bottoni per suonare contemporaneamente la melodia e l’accompagnamento.

OrganettoLa fisarmonica diatonica  appartiene alla famiglia degli aerofoni) di tipo meccanico e provvisto di ance libere. E’ caratterizzata come si accennava da una tastiera a bottoni, azionata dalla mano destra, nella quale le note sono ordinate per scale diatoniche (5 toni e 2 semitoni). Gran parte delle fisarmoniche diatoniche ed organetti sono strumenti bitonici: ciò significa che ciascun bottone emette 2 note differenti a seconda che il mantice venga compresso piuttosto che tirato.

Lo strumento nasce verso la metà dell’Ottocento in ambiente colto e si diffonde grazie alla praticità, al suono e alla possibilità di essere completo dal punto di vista musicale, permettendo di suonare senza la presenza di altri strumenti.

E’ diffuso in tutto il mondo, in particolar modo nelle tradizioni popolari.

In Italia, oltre che nel Centro e nel Sud (in Abruzzo dove la diffusa versione con soli due bassi è chiamata ddù botte, in Puglia e Calabria dove l’organetto viene usato per l’esecuzione di pizziche e tarantelle), l’organetto è utilizzato anche in Sardegna dagli anni ’20 per accompagnare i balli Sardi (soprattutto nella Sardegna centrale) e, al nord-ovest, nelle vallate alpine occitane. In Friuli sono diffusi gli organetti bitonici a tre o più file (che, come detto precedentemente, assumono il nome di fisarmonica diatonica), presenti anche nelle vicine Slovenia e Austria ed in particolare derivati dalla tradizione austriaca.

Anche in Sardegna questo strumento ha avuto una notevole diffusione, soprattutto nelle zone dell’interno. A partire dalla fine dell’800, periodo in cui si può datare l’arrivo dei primi esemplari nell’isola, ha infatti affiancato e in molti casi sostituito lo strumento fino ad allora più diffuso, le launeddas, forse a causa della sua maggiore versatilità, robustezza e semplicità d’uso.

L’organetto è molto utilizzato anche in Francia. Gran parte degli organetti venduti nel mondo è prodotta in Italia; alcune fabbriche sono la Castagnari, la Baffetti e la Giustozzi nelle Marche, la Verde in Piemonte e ce ne sono molte altre soprattutto nel sud Italia come la Marrara organetti. Anche in Spagna e soprattutto nei Paesi Baschi, è utilizzato un particolare tipo di organetto (la trikitixa) che viene spesso prodotto in Italia appositamente per quelle regioni. In Louisiana (USA) viene utilizzato per suonare la musica cajun di origine francese. È molto suonato anche in Irlanda, in Svezia e in Germania.

Link di approfondimento: http://www.organettodiatonico.it/

http://www.organetto.it/

(Credits: foto Wikimedia)

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