Abbiamo già parlato di altezza del suono, cioè del fatto che un suono può essere più o meno acuto, più o meno grave. Nella scrittura musicale, per indicare l’altezza dei suoni si usa collocare le figure che rappresentano le note su un rigo, detto anche pentagramma. Con il termine pentagramma si indica, a voler essere precisi, il rigo semplice, quello composto da ... Continua a leggere »
Archivio della categoria: Lettura della musica
Guido monaco e i nomi delle note. Un’origine poetica
I nomi delle note in uso nei paesi di lingua latina, come l’Italia, la Francia e la Spagna sono legati ad un’invenzione del monaco Guido d’Arezzo (995-1050). Guido era un insegnante e cercava un modo che rendesse più semplice ai suoi allievi l’apprendimento di nuove melodie. Osservò che le prime sillabe dei primi sei versetti di un inno in onore di san ... Continua a leggere »