Nel linguaggio musicale, il termine contrappunto ha un duplice significato: 1) la presenza, in una composizione o in una sua parte, di linee melodiche indipendenti che si combinano secondo regole tramandate dalla tradizione musicale occidentale; 2) la parte della teoria musicale che studia queste regole. Nella musica contrappuntistica le diverse linee melodiche che sono affidate alle varie parti seguono per la maggior parte le regole dell’armonia, ma può accadere ... Continua a leggere »
Archivi mensili: giugno 2013
Otamatone: come definirlo? Date un’occhiata!
L’otamatone è un curioso strumento musicale giapponese contemporaneo, sviluppato dalla Cube Works Company in collaborazione con Maywa Denki e Novmichi Tosa e presentato nel 2009. Ha la forma di una nota musicale e può essere di svariate misure, dalla tascabile al jumbo. Per suonarlo occorrono entrambe le mani: una scorre sulla ‘gamba’ della nota in modo da ottenere le note e ... Continua a leggere »
I fischietti: ma quanti sono?
Il fischietto in terracotta solo in apparenza è uno strumento semplice. La terracotta, materiale molto comune ed economico, ha permesso di fabbricare in tutto il mondo e in tutte le culture simili strumenti musicali. La storia del fischietto in terracotta risale a secoli fa e ogni strumento ha nomi diversi, a seconda dell’epoca, della nazione , dal popolo che l’ha realizzato. ... Continua a leggere »
Il fagotto
Fagotto Moderno Il fagotto è uno strumento musicale a fiato ad ancia doppia appartenente al gruppo dei legni. Il nome fagotto deriva dalla forma che esso aveva in origine, simile a quella di un mantice a soffietto che immetteva l’aria in due tubi affiancati. Un fagotto è composto dalla campana (A) che si innesta nella parte superiore del corpo lungo (B) che a ... Continua a leggere »
John Rutter
John Milford Rutter (24 Settembre 1945) è un compositore, direttore di orchestra, editore, arrangiatore e produttore inglese, la sua attenzione si rivolge per lo più alla musica corale. Nasce a Londra e studia alla Highgate School, allievo di John Tavener. Studia musica al Clare College, in Cambridge, dove fu membro del coro e dove, dal 1975 al 1979, fu direttore del coro stesso, ... Continua a leggere »
Mozart, concerto per violino K 219. Il concerto con tantissimi unicum
Il concerto per Violino in La maggiore, K. 219, spesso chiamato con il nome ‘Turkish’, venne scritto da Mozart nel 1775, ed eseguito per la prima volta nello stesso anno a Salisburgo. Mozart compose la maggioranza dei suoi concerti per violino tra il 1773 e il 1779, ma sono sconosciuti i committenti e le occasioni per cui Mozart li abbia scritti. Ugualmente la datazione è solo ... Continua a leggere »
Cadenze armoniche
Esempio di cadenza: Cadenza Autentica o Perfetta La cadenza è una formula armonico-melodica, e consiste nella successione di due (o più) accordi, che conclude un brano musicale, o una sua frase o sezione. Nel linguaggio musicale le cadenze hanno un ruolo per certi versi paragonabile a quello della punteggiatura nell’espressione verbale. Essa è uno dei momenti più importanti di una ... Continua a leggere »
Sonata op. 13 n. 8, Patetica
Il frontespizio della prima edizione, dove si evince che Beethoven lasciava liberà di esecuzione, sia sul clavicembalo che sul pianoforte La Sonata per pianoforte o cembalo(Beethoven stesso diede questa duplicità per l’interpretazione!) n. 8 Op. 13 in do minore, diLudwig Van Beethoven, è anche nota con il titolo di Patetica. Come spessissimo accadeva, il nome della sonata, non venne dato da Beethoven, bensì dal suo editore per ... Continua a leggere »
Il Suono. Ne parliamo sempre, ma cosa è in realtà?
Suoni della stessa intensità (l’altezza delle onde è indentica), ma di diversa frequenza (onde più ravvicinate o distanziate) Senza voler entrare nel merito di questioni fisiche e matematiche, vediamo di capire, o per lo meno accennare cosa è in realtà quello che noi chiamiamo ‘suono’. Tutti se diciamo la parola capiscono cosa si intende, ma conosciamolo meglio. Il suono (dal latino sonum) è la sensazione che ... Continua a leggere »
La ghironda. Uno strano strumento a corde
Ghironda con corpo a chitarra La ghironda è un cordofono, a corde strofinate da un disco, di origine medievale. Il suo antenato è la Symphonia, strumento del secolo XIII, con dimensioni molto più piccole, il suo nome era dovuto al fatto di poter suoanre in polifonia. La symphonia veniva suonata da un solo strumentista e utilizzata dai menestrelli per accompagnare danze e chansons de geste; ma la ... Continua a leggere »