Saronno, provincia di Varese, Santuario della Beata Vergine dei Miracoli.
Di questa chiesa che, oltre a luogo di culto e devozione, è un’opera d’arte in ogni angolo la si guardi, è famoso a livello mondiale il ‘Coro angelico’ che nella cupola circonda Dio.
Fu realizzato da Gaudenzio Ferrari che, alla metà del ‘500, dipinse più di cento angeli, in quattro cerchi concentrici, di cui almeno la metà reca in mano uno strumento musicale, alcuni ‘copiati’ da quelli dell’epoca, alcuni inventati dalla fantasia del Ferrari stesso, oppure regge uno spartito. Di fatto l’affresco stesso è chiamato Concerto degli Angeli.
Ora, per una singolare iniziativa, il maestro liutaio Michele Sangineto, in collaborazione con il Santuario stesso ha ‘fatto uscire’ gli strumenti dalla cupola, curandone la perfetta realizzazione e la funzionalità, offrendoli per una mostra, accanto a gigantografie dell’angelo che nell’affresco reggeva fra le mani lo specifico strumento musicale ricostruito.
Dato che l’evento dura purtroppo una sola settimana e per caso se ne è venuti a conoscenza, si è pensato di condividere subito la notizia, in modo che chi fosse interessato possa recarsi a visitarlo. La mostra ha destato interesse anche a livello nazionale, tanto da essere menzionata su svariate rubriche di arte e nel programma Unomattina.
Dove: Saronno (VA) Sala Nevera di Casa Morandi, viale Santuario 2
Quando: dal 6 al 14 Aprile
Orari apertura: da Lunedì a Sabato 15/18; Domenica 10/12 e 15/18
Ingresso libero
Ecco i figli del liutaio nella dimostrazione di un Salterio a pizzico:
E per chi fosse incuriosito dalla bellezza del Santuario alcune indicazioni utili: da Santuario – wikipedia, e il sito ufficiale del Santuario
(Credits: foto Pubblico Dominio; video Il Saronno)
Chiara Pisati