Classe 1932, talento da vendere, una vita per la musica.
In queste poche parole possiamo concentrare ciò che è ilcompositore John Williams. E se ancora il nome non vi dicesse nulla, citiamo – che so? – la colonna sonora di E.T., della saga di Guerre stellari, di Harry Potter, Schindler’s list…? Potrei citare una serie lunghissima di film che hanno avuto il pregio di una colonna sonora scritta da Williams, che amava per le sue composizioni le orchestre sinfoniche, riportandole in auge nel cinema grazie a Guerre Stellari.
Figlio di un apprezzato trombettista jazz, a 7 anni incomincia a studiare musica e a suonare il pianoforte, il trombone, la tromba e il clarinetto. Dimostra un talento precoce, iniziando a comporre per le bande scolastiche prima e per l’aviazione americana durante il servizio militare.
Congedato, s’iscrive alla Juilliard School of Music nel corso di pianoforte, sotto la guida di Rosina Lhevinne. Successivamente continua gli studi musicali a Hollywood con Arthur Olaf Anderson e con Mario Castelnuovo-Tedesco (quest’ultimo fu tra l’altro l’insegnante di composizione e teoria musicale di altri compositori di musica da film quali Henry Mancini, Jerry Goldsmith ed Elmer Bernstein).
La sua produzione è incredibilmente vasta: colonne sonore appunto, musiche per serial tv, per i Giochi Olimpici invernali ed estivi, per varie celebrazioni, e musica concertistica.
Innumerevoli sono le nominations ai vari premi Oscar, AFI, Academy Awards, BAFTA Awards, Emmy Awards, Golden Globe Awards, Grammy Awards.
Vincitore di 5 premi Oscar [l’adattamento del musical Il violinista sul tetto (1971), con Lo squalo (1975), Guerre stellari (1977), E.T. l’Extra-Terrestre (1982) e Schindler’s List (1993)],5 Academy Awards, 4 Golden Globe Awards,7 British Academy Film Awards and 21 Grammy Awards. Con 48 Academy Award nominations, Williams è il la seconda persona con più nominations, dopo Walt Disney.
La strettissima collaborazione con il regista Steven Spielberg è storica, e tale l’affiatamento che la parte finale della colonna sonora di E.T. venne scritta quasi a quattro mani, nel senso che il regista operò tagli e montaggi per adattarsi al crescendo emotivo e musicale, fondendo così totalmente la musica con la parte visiva.
Qui possiamo trovare una lista delle varie composizioni di Williams, con alcune note (nominations, premi ricevuti).
Se la curiosità di conoscere più dettagli è rimasta, questi ulteriori links offrono la possibilità di saperne di più: quello inglese è decisamente più completo, ma anche quello in italiano offre spunti interessanti:
http://it.wikipedia.org/wiki/John_Williams
http://en.wikipedia.org/wiki/John_Williams
Ecco come proposta di ascolto il tema da E.T. “The Flying theme”, diretto dallo stesso Williams:
(Credits: foto Nationalparks, video martyprod2)
Chiara Pisati