sabato , 20 aprile 2024
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Archivio della categoria: Le parole della musica

Liber Usualis. Curiosando nel gregoriano, parte 1

Incipit gregoriano

Con questo articolo inizia una serie di piccole ‘pillole’ riguardo la musica gregoriana: cercheremo di essere semplici e non troppo  tecnici anche nell”uso dei termini, visto che si tratta di un argomento complesso!   Il Liber usualis Missae et Officii, conosciuto più comunemente come Liber usualis, è un libro liturgico che contiene una raccolta di canti per lo più gregoriani. La prima ... Continua a leggere »

Ottava corta o Scavezza

ottava corta

Con ottava corta o scavezza si intende un antico metodo, oggi in disuso, di assegnare i tasti di alcuni strumenti a tastiera (clavicembalo, clavicordo, organo) al fine di dare allo strumento una maggiore estensione nel basso. In un’ottava corta la nota più bassa presente sulla tastiera è formalmente il mi, però, premendo quel tasto, si ottiene un do. Il tasto del fa♯ produce un ... Continua a leggere »

Gli intervalli

Intervalli musicali dal “più che diminuito” al “più che aumentato”, ottenibili senza modificare il 1° termine In musica si dice intervallo ladistanza tra due suoni. Tale distanza si può verificare tra due suoni prodotti consecutivamente, uno dopo l’altro, e allora lo chiameremo intervallomelodico o salto, mentre se i due suoni vengono prodotti simultaneamente, lo si chiameràintervallo armonico  o bicordo. Un intervallo melodico si distingue per la direzione, ascendente odiscendente, nel primo caso ... Continua a leggere »

Musica in Sicilia, non solo scacciapensieri

strumenti tradizionali siciliani

La musica tradizionale siciliana è accompagnata da svariati strumenti, di cui alcuni più comuni, come, organetto, ciaramella, fisarmonica, chitarra battente e anche la zampogna. e altri assolutamente tipici. Vediamo insieme alcuni con le relative principali caratteristiche. Marranzano, detto anche più comunemente ‘scacciapensieri’, appartiene alla famiglia degliidiofoni a pizzico. Numerose sono le sue varianti fonetiche in Sicilia: a Palermo è detto Mariolu; a Catania, ... Continua a leggere »

La pausa

La pausa

La pausa in musica rappresenta un preciso momento di silenzio. La scrittura musicale in occidente è il risultato di una lunga evoluzione storica che si può far risalire alle prime forme di indicazione adoperate dai monaci, per ‘fissare su carta’ le principali linee melodiche. Solo con l’Ars nova furono introdotti i primi essenziali valori musicali , ma ancora non si considerano le pause come parte effettiva integrante dinua partitura. ... Continua a leggere »

Contrappunto. Nota contro nota.

Contrappunto

Nel linguaggio musicale, il termine contrappunto ha un duplice significato: 1)    la presenza, in una composizione o in una sua parte, di linee melodiche indipendenti che si combinano secondo regole tramandate dalla tradizione musicale occidentale; 2)    la parte della teoria musicale che studia queste regole. Nella musica contrappuntistica le diverse linee melodiche che sono affidate alle varie parti seguono per la maggior parte le regole dell’armonia, ma può accadere ... Continua a leggere »

Otamatone: come definirlo? Date un’occhiata!

otamatone

L’otamatone è un curioso strumento musicale giapponese contemporaneo, sviluppato dalla Cube Works Company in collaborazione con Maywa Denki e Novmichi Tosa e presentato nel 2009. Ha la forma di una nota musicale e può essere di svariate misure, dalla tascabile al jumbo. Per suonarlo occorrono entrambe le mani: una scorre sulla ‘gamba’ della nota in modo da ottenere le note e ... Continua a leggere »

I fischietti: ma quanti sono?

fischietto

Il fischietto in terracotta solo in apparenza è uno strumento semplice. La terracotta, materiale molto comune ed economico, ha permesso di fabbricare in tutto il mondo e in tutte le culture  simili strumenti musicali. La storia del fischietto in terracotta risale a secoli fa e ogni strumento ha nomi diversi, a seconda dell’epoca, della nazione , dal popolo che l’ha realizzato. ... Continua a leggere »

Il Suono. Ne parliamo sempre, ma cosa è in realtà?

onde sonore

Suoni della stessa intensità (l’altezza delle onde è indentica), ma di diversa frequenza (onde più ravvicinate o distanziate) Senza voler entrare nel merito di questioni fisiche e matematiche, vediamo di capire, o per lo meno accennare cosa è in realtà quello che noi chiamiamo ‘suono’. Tutti se diciamo la parola capiscono cosa si intende, ma conosciamolo meglio. Il suono (dal latino sonum) è la sensazione che ... Continua a leggere »

La variazione. L’importanza di cambiare

Variazioni Goldberg

Pagina dalle Variazioni Goldberg La variazione è la ripresentazione di un’idea musicale (tema). In  ogni variazione il tema presenta delle modifiche e delle differenziazioni, più o meno incisive, rispetto appunto al tema originale stesso. Le modifiche possono riguardare qualunque aspetto del tema: possono cambiare l’impianto armonico, la melodia, l’articolazione del contrappunto, il ritmo, il timbro strumentale, la dinamica, l’ornamentazione… L’uso della tecnica della variazione risale almeno all‘antica Grecia. La ... Continua a leggere »