sabato , 27 luglio 2024
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Archivio della categoria: Guida all’ascolto

Sonata op. 13 n. 8, Patetica

Frontespizio Sonata Patetica

Il frontespizio della prima edizione, dove si evince che Beethoven lasciava liberà di esecuzione, sia sul clavicembalo che sul pianoforte La Sonata per pianoforte o cembalo(Beethoven stesso diede questa duplicità per l’interpretazione!) n. 8 Op. 13 in do minore, diLudwig Van Beethoven, è anche nota con il titolo di Patetica. Come spessissimo accadeva, il nome della sonata, non venne dato da Beethoven, bensì dal suo editore per ... Continua a leggere »

Il Bolero di Ravel. Il Bolero per antonomasia

Ravel, Bolero, cellula ritmica

Cellula ritmica del Bolero Il famosissimo Bolero venne composto da Maurice Ravel nel 1928 come una musica perballetto, divenuta poi celebre anche come pezzo concertistico. È sicuramente il più celebre bolero mai composto. Basta dire il nome che ci si ricollega subito a Ravel. La composizione fu commissionata da Ida Rubinstein, una ballerina russa. Ravel era deciso a non scrivere più balletti dopo la rottura con  Sergej Diaghilev , massima autorità a Parigi in quegli anni come direttore ... Continua a leggere »

Cantigas de Santa Maria. Uno dei capisaldi della letteratura musicale medioevale

Cantigas de Santa Maria

Miniatura da uno dei manoscritti delle Cantigas, suonatori di strumento ad ancia a triplo canneggio Le Cantigas de Santa Maria  sono una raccolta di 420 poesie con notazione musicale, scritte in Galiziano-Portoghese durante il regno di Alfonso X  El Sabio (1221-1284). Spesso sono attribuite a lui esclusivamente, cosa poco plausibile, tuttavia è probabile che molte composizioni (non tutte) siano proprio sue. È una delle più ricche ... Continua a leggere »

Sinfonia Jupiter n. 41 in Do Maggiore, l’ultima sinfonia composta da Mozart

Mozart

Particolare da un ritratto di Mozart di Johann Nepomuk della Croce (1736-1819), che si trova nella casa del compositore a Salisburgo. Il 10 agosto del 1788 Wolfgang Amadeus Mozart  terminava la composizione della Sinfonia n. 41 in Do Maggiore, K 551. É l’ultima sinfonia composta dal musicista austriaco e anche la più lunga. Come spesso accadeva per le composizioni le venne assegnato un ‘soprannome’ ... Continua a leggere »

Chopin: Notturni op. 9. Fatti per sognare a occhi aperti

Chopin, Notturno

Fryderyk Chopin, può essere considerato il massimo esponente nella composizione dei‘Notturni’, sebbene altri compositori si siano cimentati nello stesso genere (la musica ‘notturna’ era già presente nel ’700, basti ricordare la ‘Piccola Serenata Notturna’ di Mozart, ma fu Field a rinnovare il genere e farne uno del ‘must’ del periodo romantico), i loro Notturni non hanno avuto la medesima notorietà. ... Continua a leggere »

Carmina Burana di Carl Orff

Orff, Carmina Burana

Nell’immagine: la copertina del Codex Buranus con la ruota della fortuna. I Carmina Burana  sono  una cantata scenica cheCarl Orff compose tra il 1935 e il 1936. Si basano su 24componimenti poetici trovati nella raccolta medioevale Carmina Burana, il cui titolo completo èCarmina Burana: Cantiones profanæ cantoribus et choris cantandæ comitantibus instrumentis atque imaginibus magicis (Canti di Beuern: Canti profani per solisti e cori per essere cantata insieme a ... Continua a leggere »

Concerto per flauto e arpa K299. Abbinata vincente nel capolavoro di Mozart

Mozart, concerto per flauto e arpa K299

Il Concerto in do maggiore K 299/297c è una delle più note composizioni di W. A. Mozart. E’ un doppio concerto per due strumenti solisti e l’unico che abbia come protagonista l’arpa. E’ fra I concerti più eseguiti al mondo che nessun arpista o flautista tralascia di avere in repertorio. Mozart scrisse il concerto nell’aprile del 1778, durante un soggiorno di sei ... Continua a leggere »

Il Carnevale degli animali. Finta ingenuità per una critica sagace

Carnevale degli animali, canguri

L’opera del francese Camille Saint-Saëns Le Carnaval des animaux è decisamente una delle sue opere più conosciute. Possiamo classificarla come Suite, ovvero come insieme di brevi brani con peculiarità differenti, di certo sui generis e  molto differente dalle suites più tradizionali che abbiamo nella mente (Bach, Haendel,…). Composta a Vienna nel 1866, eseguita privatamente l’anno dopo nella festa del martedì grasso, sempre a Vienna ebbe ... Continua a leggere »